Micoterapia per ossa e articolazioni: Quali funghi possono aiutare in caso di artrosi?

Secondo studi pubblicati, oltre 303 milioni di persone nel mondo soffrono di artrosi. Questo dato non include le molte persone che soffrono di altri tipi di artrosi, tra cui l’artrite reumatoide, che si aggiunge alla prevalenza delle malattie delle ossa e delle articolazioni. Oltre alle complicazioni mediche causate dall’artrosi, la qualità della vita dei pazienti anziani, che ne sono più frequentemente colpiti, diminuisce in modo significativo. Per alcuni pazienti il dolore può anche diventare insopportabile, al punto da limitare i loro movimenti, scoraggiandoli così dall’avere uno stile di vita attivo, che invece dovrebbe essere una parte integrante della loro vita quotidiana.

L’artrosi comporta un danno iniziale ai condrociti, che può essere causato da fattori fisici, biochimici o genetici. Questo danno determina le prime fasi dello sviluppo dell’artrosi, una risposta infiammatoria che permette ai condrociti di proliferare e di rilasciare mediatori infiammatori che hanno lo scopo di rimodellare la cartilagine, ma causano anche un processo infiammatorio secondario nei tessuti articolari circostanti. Segue l’artrosi in fase avanzata, che innesca un ciclo di infiammazione cronica portando alla degenerazione dei tessuti articolari, caratterizzato dalla frizione delle ossa che, sfregando l’una contro l’altra, generano un attrito doloroso. 

I principali trattamenti dell’artrosi sono la terapia non farmacologica, che comprende esercizi aerobici e di rafforzamento e il dimagrimento, il quale aiuta a diminuire il peso corporeo dei pazienti in sovrappeso e quindi ad alleviare il peso sulle articolazioni colpite dall’artrosi. Il trattamento farmacologico prevede l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come la capsaicina e la duloxetina, oltre ai glucocorticoidi intra-articolari. Il problema del trattamento farmacologico è rappresentato dagli effetti avversi che accompagnano i farmaci citati, compresi quelli multisistemici che possono causare complicazioni gastrointestinali, cardiovascolari e renali. Questo limita la popolazione che può utilizzare il trattamento farmacologico e può esporre i pazienti a rischio di complicanze tipiche dell’uso a lungo termine di questi farmaci.

Intervento con la Micoterapia per ossa e articolazioni

Studi preclinici su estratti di funghi medicinali hanno mostrato risultati positivi in termini di miglioramento della fatica, disturbi articolari e infiammazione.

Cordyceps 

Il Cordyceps sinensis è un fungo endemico delle montagne tibetane che contiene il pregiato composto bioattivo noto come cordicepina. Questa sostanza regola l’infiammazione attraverso un meccanismo apparentemente diverso rispetto ai trattamenti antinfiammatori standard. Ha la capacità di gestire il dolore dei pazienti e può potenzialmente controllare la progressione dell’artrosi. 

Secondo gli studi in corso, il Cordyceps è un ottimo candidato in aggiunta ai farmaci antinfiammatori e steroidei convenzionali, che hanno effetti collaterali multisistemici, ampliando le opzioni di trattamento per questi pazienti. Oltre a essere molto apprezzato nella medicina tradizionale cinese, il potenziale del C. sinensis e del suo componente attivo, la cordicepina, è attualmente oggetto di ricerca per comprendere meglio i tessuti bersaglio su cui può agire, siano essi i tessuti articolari o le terminazioni nervose. 

Oltre al ben studiato C.sinensis, sono stati identificati altri funghi medicinali con composti attivi con potenziali proprietà terapeutiche per migliorare l’artrosi. 

Reishi

I triterpenoidi presenti nel Reishi (Ganoderma lucidum), ad esempio l’acido ganoderico, hanno dimostrato significative proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, in grado di contrastare la patogenesi dell’artrosi nei pazienti affetti. Il G. lucidum, noto come fungo dell’immortalità nella medicina tradizionale cinese, è anche noto per migliorare la circolazione dell’energia ed è attualmente considerato una potenziale fonte di composti antinfiammatori.

Maitake

Grifola frondosa è il “re dei funghi” noto per la sua capacità di regolare l’iperlipidemia, un fattore importante nel trattamento dell’artrosi. É un fungo commestibile che aiuta a controllare il peso e può, quindi, alleviare la pressione nelle articolazioni colpite dall’artrosi.

Shiitake

Si è scoperto che Lentinula edodes, un fungo commestibile molto conosciuto nella cucina giapponese, ha un effetto alcalinizzante che favorisce l’escrezione dell’acido urico dall’organismo, impedendone il deposito nelle articolazioni. Oltre ai suoi effetti uricosurici, presenta benefici intrinseci per la salute, come l’azione antinfiammatoria dovuta al suo contenuto di acidi grassi omega.

Agaricus (AbM)

LAgaricus blazei Murill contiene un potente cocktail di antiossidanti, come il glutatione e la catalasi, che proteggono i tessuti da un ulteriore deterioramento citologico e ne favoriscono la corretta cicatrizzazione. Sebbene i suoi benefici per la salute siano stati esplorati solo negli ultimi quarant’anni, gli studi hanno già confermato i suoi composti benefici per la salute, tra cui i beta-glucani, il coenzima Q10 e le vitamine B.

Chaga

Il fungo Inonotus obliquus, storicamente noto nella medicina tradizionale siberiana, nel campo della micologia è considerato la “perla nera” o il “diamante della foresta”. I suoi benefici per la salute in caso di artrosi sono dovuti al suo contenuto di vari polisaccaridi in grado di stimolare diversi recettori di membrana dei macrofagi. A ulteriore sostegno dell’uso del Chaga per migliorare l’artrosi, esso possiede notevoli proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, in grado di alleviare le manifestazioni dell’artrosi.

Conclusioni

Queste opzioni micoterapiche offrono una gamma più ampia di soluzioni naturali per i pazienti affetti da osteoartrite e possono evitare i complicati effetti avversi delle terapie farmacologiche. 

L’uso tradizionale di questi funghi come strumento micoterapico, oltre alle precedenti evidenze scientifiche qui presentate, supportano l’uso di nutraceutici a base di funghi medicinali come una buona scelta per alleviare l’artrosi.